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Aerodrums: una riflessione sulla didattica

di Gaetano Fasano

Quando ho cominciato a studiare la filosofia della Marching Band la prima cosa che mi ha subito colpito è stata la naturalezza dei gesti, seguita dalla totale consapevolezza dei musicisti del “dove si suona” il tamburo e dell’aria che si sfrutta per eseguire le varie figure ritmiche.

Lo spettatore di una Marching Band percepisce con le orecchie i colpi e quindi vibra con le figure che essi generano, ma può anche seguire con gli occhi, grazie alle varie coreografie, altre figure che arrivano a stimolare percezioni ritmiche che non sono solo quelle tipiche della danza corporea, ma anche quelle generate dal movimento naturale delle cose che ci circondano, quando le mettiamo in movimento sfruttando fenomeni fisici cinetici e gravitazionali.

Questo mi ha fatto capire immediatamente come, suonando con Aerodrums, si potesse raggiungere lo stesso tipo di esperienza e di stimolo in maniera così semplice ed immediata e quanto possa essere formativo per uno studente avvertire un suono e contemporaneamente abituarsi a percepire un oggetto che vedi nel monitor del tuo computer, ma che fisicamente non c’è.

Aerodrums

Questo non solo favorisce un migliore coordinamento del corpo, attraverso movimenti accuratamente mirati, ma permette anche di far raggiungere all’esecutore una consapevolezza totale del proprio sistema muscolare, sostituendo il “colpo” al “gesto”, assimilando più facilmente un concetto mimico.

Puro approccio ludico che, di fatto, applicato alla propedeutica e alla didattica, favorisce di più lo stimolo musicale di quanto non lo possa già fare una normale batteria elettronica, unendo al tempo stesso anche fattori di praticità: immaginate di avere nel vostro appartamento la vostra Aerodrums corredata di cuffie, dall’esterno non si percepirà neanche il suono sordo del pad elettronico, o il rumore del pedale del pad cassa o hi hat, che verranno sostituiti solo dal movimento dei vostri piedi. Discrezione al massimo livello.

Sicuramente poi, come in tutti i corsi di propedeutica, l’insegnante dovrà pian piano condurre l’allievo alla pratica sullo strumento reale, ma questo è un discorso che valeva già per la batteria muta, per la batteria elettronica e, ovviamente, anche per la Padderia.

Aerodrums da senz’altro una notevole marcia in più, facilitando ulteriormente il percorso didattico, rendendolo più leggero e divertente.

 
   
Aerodrums  
Contenuto della confezione
 
   
   
   
 
   
   
 
 
 
Aerodrums

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Aerodrums

 

 
 
 
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